Se sei una donna vittima di violenza chiama il 1522

Buccinasco (27 marzo 2021) – Troppo spesso le donne colpite dalla violenza si sentono sole, convinte che nessuno possa capire, o peggio, aiutare. Ma non è così: “Se sei una donna vittima di violenza, chiama il 1522 oppure il numero verde 800 049 722”, è il messaggio stampato sugli scontrini delle farmacie comunali via Marzabotto 1 e via Don Minzoni 5 e della parafarmacia comunale di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 24.

Un incoraggiamento prezioso per ricordare alle donne che possono chiedere aiuto per uscire dalla violenza. Che non saranno sole.

I servizi dedicati alle donne – spiega l’assessora alla Pari opportunità Grazia Campese – costituiscono una preziosa fonte di aiuto e sono molto orgogliosa di questa iniziativa pensata insieme alle nostre farmacie comunali, un punto di riferimento importante per la nostra comunità, uno dei pochi luoghi che è possibile frequentare. Chiederemo anche a tutte le attività commerciali di Buccinasco (mercati compresi) di fare altrettanto. Le politiche di sensibilizzazione sono essenziali per parlare di violenza e consentire alle donne di entrare in contatto con le istituzioni. A Buccinasco abbiamo anche il contributo di libertà, un aiuto economico per sostenere l’allontanamento dal maltrattante”.

Il 1522 è il numero gratuito di pubblica utilità collegato alla rete dei Centri Antiviolenza e attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno (possibile scaricare anche l’APP). È accessibile gratuitamente e garantisce l’assoluta garanzia dell’anonimato. Sul nostro territorio c’è anche il Centro Antiviolenza “La Stanza dello Scirocco” con sede a Corsico: rivolgendosi al centro, si riceverà conforto, aiuto concreto, informazioni, consulenza legale e psicologica. Il numero per contattare il Centro è gratuito: 800 049 722 (lunedì 10-13; martedì e mercoledì 14-17; giovedì e venerdì 10-13 – centroantiviolenza@fondazionesomaschi.it).

“La violenza sulle donne riguarda tutti – continua l’assessora Campese – e noi saremo sempre con le donne per sostenerle e aiutarle ad uscire dalla violenza. In questo periodo, da una parte non ci è consentito proseguire gli interventi di sensibilizzazione nelle scuole o promuovere spettacoli e incontri, dall’altra purtroppo i casi di violenza sono aumentati tanto che le Nazioni Unite hanno definito il fenomeno come una pandemia ombra. E in realtà, la violenza sulle donne è un pandemia che dura da millenni, come ha detto recentemente Cristina Carelli, della Casa delle donne maltrattate di Milano”.

“L’uomo violento può essere di buona famiglia e avere un buon livello di istruzione. Poco importa il lavoro che fa o la posizione sociale che occupa. Si tratta di uomini che non accettano l’autonomia femminile e che, spesso per debolezza, vogliono controllare la donna e sottometterla al loro volere.” (Michela Marzano)

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

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